lunedì 25 marzo 2013

[India] Aloo Bonda (polpettine di patate)

Autore: Ristorante India

Ingredienti
4 patate
1 cipolla tritata
sale q.b.
2 tazze di farina di ceci
2 peperoncini verdi
mezzo cucchiaino di semi di senape
6 foglie di curry
2 cucchiaini di Curcuma
1/4 di cucchiaino di Gram Masala
olio di semi



Preparazione
Far bollire le patate e schiacciarle bene.
Mettere in una padella l'olio, quando è caldo aggiungere i semi di cumino e di senape, il peperoncino e le foglie di curry, dopo qualche secondo aggiungere le cipolle e farle appassire; mettere metà della curcuma, il Gran Masala ed il sale, far insaporire qualche minuto, poi aggiungere la purea di patate e mescolarle bene al soffritto. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.
Nel frattempo preparare la pastella mettendo in una terrina la farina di ceci, la curcuma, il sale e l'acqua sufficiente a formare una pastella di media consistenza.
Formare delle palline con il composto, immergerle nella pastella e passarle poi nella friggitrice o nella padella con l'olio precedentemente scaldato, farle cuocere fino a farle dorare e servirle subito ancora calde.

lunedì 18 marzo 2013

Il corso di cucina indiana

 
Il Ristorante India di Bologna è il mio ristorante indiano preferito: la cucina è ottima e l'atmosfera è coinvolgente: i colori vividi e le ricche decorazioni che richiamano la cultura indiana lo rendono un locale molto caldo e accogliente.
Il personale è sempre estremamente gentile e il menù ricco e gustoso. Quando ho visto sulla pagina facebook del ristorante la pubblicità del secondo corso (il primo purtroppo mi è sfuggito) di cucina indiana non ho saputo resistere e mi sono iscritta subito.
I partecipanti al corso sono stati accolti con té zuccherato con latte e dolcetti e ci è stato subito dato il fascicoletto con le ricette.



Abbiamo iniziato con la descrizione, da parte di una dottoressa ayurveda, delle principali spezie utilizzate e delle loro proprietà benefiche, concentrandoci soprattutto sullo zenzero. 
Secondo l'ayurveda esistono sei sapori: dolce, acido, salato, piccante, amaro e astringente e ognuno deriva da due dei cinque elementi: la cucina indiana prevede che questi sapori debbano essere sempre presenti tutti e sei in ogni pasto; le pietanze infatti vengono servite tutte insieme ed ognuno pone ognuna di esse nel proprio piatto, anche il dolce, che non viene consumato a fine pasto, ma insieme al resto per non appesantire.
Ci è poi stato spiegato che essendo l'India molto grande la cucina varia molto da regione a regione; la differenza più macroscopica è che al Nord c'è una cucina meno speziata, più parca nell'uso delle spezie, al Centro c'è una cucina molto ricca di spezie e al Sud prevale la cucina molto piccante con un uso molto frequente del riso.
Le preparazioni sono di tipo "slow food": richiedono tempo e pazienza; spesso le pietanze devono essere preparate in anticipo.

Accompagnati dalla dottoressa e dalla signora che gestisce il locale, abbiamo poi visitato la cucina, dove i due gentilissimi chef ci hanno insegnato le ricette sul fascicolo, mostrandoci le diverse preparazioni; Sono stati tutti molto gentili appagando la nostra curiosità e rispondendo alle nostre numerose domande. Entrando in cucina la prima cosa a colpirmi è stato sicuramente il profumo: intenso, speziato e stuzzicante; la seconda cosa sono stati i colori: con le spezie e le salse il cibo acquista delle tonalità veramente intense.
Naturalmente ad ogni ricetta presentata non poteva mancare il conseguente assaggio, accompagnato da mugolii di approvazione ed esclamazioni entusiastiche. È un tipo di cibo che sollecita le papille gustative in modo non indifferente!
Abbiamo poi potuto ammirare il tandoori con l'abilissimo chef che infornava e sfornava pollo e carne infilando le mani direttamente nel forno e ritirandole incredibilmente non ustionate.



Alla fine ci è stato servito il pasto, dandoci anche la possibilità di acquistare le varie spezie che servono per realizzare le ricette. Se siete di Bologna e non sapete dove trovare cumino, coriandolo, semi di senape e altro, sappiate che al Ristorante India vendono tutto quello che vi serve. Naturalmente ne ho approfittato per fare scorta!
E dopo aver consumato un ottimo pasto, conversando con gli altri simpatici partecipanti al corso, ecco la sorpresa finale: l'attestato!


Riepilogando posso dire di essere molto soddisfatta del corso, mi sono divertita un sacco, ho imparato cose interessanti e ho mangiato benissimo. A quando il terzo? :-)

Ah dimenticavo: mi hanno dato il permesso di pubblicare le ricette sul blog, perciò continuate a seguirlo!

lunedì 11 marzo 2013

Torta salata ricotta e pomodorini

Autore: magaolimpia

Ingredienti
- 400 g di ricotta
- 2 cucchiai di parmigiano
- 2 uova
- una manciata di pangrattato
- pomodorini
- un rotolo di pasta brisée
- olio, sale, origano



Preparazione:
Mescolate la ricotta con le uova e il parmigiano. Stendete la pasta in un teglia e versateci sopra il composto.
Tagliate a metà i pomodorini e disponeteli sopra la torta.
Coprite con il pangrattato.
Versate un filo d'olio sopra la torta, con un po' di sale e l'origano.
Cuocete in forno a 200 gradi fino a perfetta doratura.
Sfornate e servite tiepida, accompagnando con un'insalata di verdure crude.



lunedì 4 marzo 2013

Patate Hasselback


Autore: magaolimpia

Ingredienti:
- 4 patate medie all'incirca della stessa grandezza
- 30 g di burro
- 1 cucchiaio di pangrattato
- una manciata di provolone piccante grattugiato o altro formaggio saporito
- sale e pepe



Preparazione:
Preriscaldate il forno a 220°C.
Sbucciate le patate, pulitele in caso ci siano impurità . Tagliatele a libro: usando un coltello sottile e ben affilato, praticate in ogni patata delle profonde incisioni a distanza di 4 mm, senza arrivare fino in fondo, per evitare che la lama del coltello arrivi troppo in basso esiste un trucco: basta sistemare dietro la patata da incidere un cucchiaio di legno, la lama del coltello si fermerà quando toccherà il manico di legno, a circa 1 cm dalla base.
Mette le patate in una pirofila precedentemente unta: per farle stare ben ferme, tagliate un pezzo della base in modo da pareggiarla. Salatele, pepatele, imburratele leggermente e fatele arrostire in forno per circa 30 minuti.
Togliete le patate dal forno e copritele con il burro precedetemente fuso. Spolverizzate di provolone e di pangrattato e rimettete il tutto in forno per altri 15 minuti, in modo che le patate risultino croccanti fuori e morbide dentro.