domenica 14 novembre 2010

Gli orrori della cucina britannica II - Come sbagliare l'insbagliabile

Autore: Manu, corrispondente da Londra 

Quello che stupisce degli Inglesi è come sappiano sbagliare anche le ricette più elementari. C’è una persistenza, quasi un impegno a rendere i cibi più semplici disgustosi che fa riflettere. Facciamo alcuni esempi. C’è da fare un panino: cosa ci vuole? Prendi il pane e ci metti dentro prosciutto e formaggio. Ci riesce anche un bambino. Ma l’inglese sa stupire e lo rende immangiabile, vediamo come:
1. Si parte a monte da una selezione al supermercato di prodotti base di qualità o di gusto inferiore: pane nero puzzolente, prosciutto di serie B e l'immancabile cheddar .
2. Per attutire il sapore (e l'odore) del pane si passa una bella mano di burro spalmabile, con un occhio alla dieta .
3. Agli alimenti base si aggiungono cetrioli o altre verdure non consone e difficilmente digeribili (a scelta: cipolle, peperoni, zucchine o spinaci non cotti, erbe non meglio identificate).
4. Infine per il principio “chi più ne ha più ne metta” una bella salsina delle loro, magari – siccome si fa con tutto - di cetriolo, oppure, per staccare, addirittura della marmellata

Gli inglesi più acuti sono vagamente consapevoli che qualcosa non torna, sebbene mai autocritici: e' la cucina italiana ad essere "sublime", non la loro ad avere dei problemi.  Comunque a partire da questo di tanto in tanto si dedicano alla cucina internazionale, va detto con dedizione e impegno. Ma non ce la possono fare. Prendiamo per esempio un alimento a prova di scemo. La pasta. Non è possibile sbagliare una pasta. Prendi gli spaghetti, acqua bollente 8 minuti, via gli spaghetti - su la salsa. Numero 3 azioni da fare, nessuna possibilità di errore. L'inglese riesce a sbagliare: 
  • Acquista gli spaghetti più scadenti sul mercato. Ignora i prodotti de cecco, rana agnesi ecc. che ogni negozio inglese ormai tiene e sceglie alla cieca un prodotto made in Manchester che si sfalda, non tiene la cottura e non ha sapore. Ma tanto il sapore: chi lo sente.
  • Non sala, sotto sala o ultra sala la pasta.
  • Ultra bollisce la pasta (che già non tiene la cottura) fino a renderla poltiglia
  • L'intruglio ottenuto viene condito con salsa sempre made in Manchester non scaldata o addirittura ketckup (da fare star li..)
  • I più raffinati avvertono un'anomalia di sapore che correggono con pepe a volonta' , spezie miste casuali o scaglie di cheddar .
Una volta nel piatto accanto o sopra alla pasta si mettono le restanti pietanze che spaziano dalla pizza, al pane, alla verdura mista digeribile (cipolle, peperoni, spinaci crudi ecc. vedi sopra) o alla carne. L'italiano in sala che manifesta segni di sconcerto viene bollato come pieno di fisime e incomprensibilmente attaccato ad un etica di separazione dei cibi.

Nessun commento:

Posta un commento