Non so cosa mi sia preso fatto sta che ho invitato ben dodici donne a cena per domani sera. Se fossi mia mamma probabilmente non mi preoccuperei più di tanto, visto che negli anni ha sviluppato una capacità di gestione della ristorazione famigliare davvero impressionante. Ma io parto da un gap non indifferente. Un esempio? Ho solo 6 sedie
Seguono altri piccoli problemi, tipo il tavolo. So che si allunga ma vedrò solo stassera di quanto. E dove infilo il tappeto, senza che questo mi obblighi a chiudere a chiave la stanza destinata? Inoltre Giuliana arriva con la macedonia, ma non ho abbastanza ciotole, e quindi si andrà di roba di carta, di sicuro. C'è di bello che sono tutte donne eccezionali e di grande capacità di adattamento, e poi lavorando in Asitech devi avere una dose di umorismo inesauribile. Ma la Cucina di Polina è prima di tutto un sito di consigli culinari, quindi pubblico qui il menu, soggetto alle solite modifiche dell'ultima ora.
- Antipasto: mi invento degli involtini farciti con quello che ho in casa
- Primo: Pasta Reale (grazie mamma, grazie Clorinda): ora, vorrei aprire una piccola parentesi sulla scelta di questo primo piatto. Avrete sicuramente letto che si tratta di una pasta da servire in brodo e non certo banale (basti pensare quanto costa un Kg di formaggio grana!!!!). Beh, una mia collega ha avuto il coraggio di dire che presento un brodino sciapo sciapo da ospedale.... E io che credevo di fare una cosa fine e non troppo pesante!!! Ingrate...
- Secondo: alcune donnette volonterose portano le loro torte salate (standing ovation per la torta ai carciofi della Zampetti), io ci aggiungo l'insalata di verdure saltate, il pollo dolce ai profumi di Gonzaga (pollo, uvetta, pinoli e semi di melograno), le patate al burro, formaggeria e pilucheria varia
- Dolce: torta di noci, la Vale portail suo tiramisu e la giuli la macedonia
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